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Orbrembo (m. 476) – Cantoniera – Cave di Marmo - Cespedosio (m. 1093) – Era (m. 1065) - Brembella – Bretto (m. 658) – Cornello dei Tasso - Orbrembo (m. 476)
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Kompass 1:50.000 n°105 Lecco – Valle Brembana
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Km 22 ca.
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750 m. ca
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2,00 h
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MC+ / MC
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Aprile – Novembre
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Asfalto - Mulattiera
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100 %
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Punto di partenza di quest’itinerario è l’abitato di Orbrembo che si raggiunge dopo aver superato l’abitato di San Giovanni Bianco e uscendo dalla statale a dx prima dell’ingresso della stessa in galleria. L’itinerario descritto è privo di difficoltà tecniche e si svolge in gran parte su strada asfaltata tranne l’ultima parte in discesa su Cornello dei Tasso che avviene su una bellissima mulattiera.
L’interesse per quest’itinerario e soprattutto di carattere storico ambientale, storico per il pregio del Cornello dei Tasso e delle varie frazioni attraversate, e ambientale per i tratti alle pendici di Cancervo (m. 1750) e Venturosa (m. 1999) immersi nei boschi di faggi. Sicuramente di rilievo poi la cava di marmo Arabescato che s’incontra nel tragitto. Trovato un parcheggio in zona Orbrembo ci si avvia verso nord costeggiando il Brembo ed evitando tutte le gallerie della statale che sono aggirabili seguendo il tracciato dismesso della statale. Ritornati sulla statale percorrete per intero il lungo rettilineo fino quasi al termine, sulla sinistra troverete un’ex-cantoniera e le indicazioni Cespedosio. (m. 1093). Seguite le indicazioni e da qui la strada comincia a salire in modo molto deciso con una serie interminabile di tornanti, ampia vista sulla Val Parina.
La strada si spiana un poco nei pressi di un punto panoramico sulla valle per poi giungere alla cava d’Arabescato che merita sicuramente una sosta. Sicuramente interessante vedere le tecniche di taglio e la miriade di sfumature di questo marmo in blocchi ciclopici pronti per essere trasportati a valle. Rimontati in sella con pendenza un poco più tranquilla si entra in boschi di faggio fino a giungere all’indicazione di Cespedosio (m. 1093), che ci distoglie per qualche centinaio di metri ma meritevole di una visita. Ottima la vista sulle pendici del Monte Cancervo (m. 1750) e del Monte Venturosa (m. 1999). Ritornati sulla strada di salita ed oltrepassato l’abitato di Era la strada diventa pianeggiante, incontrerete una fontana e poi da lì in discesa fino a Brembella, ignorare la strada a dx con indicazione San Giovanni Bianco e proseguire a sinistra. Al bivio successivo seguire a dx l’indicazione Bretto, e oltrepassate nell’ordine: Garzani, Bretto Alto, Bretto Basso, Tassi.
Da Tassi parte la mulattiera che in breve vi porterà al Cornello dei Tasso, arrivandoci da un lato molto suggestivo. Girovagate un po’ per le stradine del Cornello (bar trattoria con cucina casalinga) e non mancate di percorrere i famosi portici dai quali uscite in direzione nord. Uscite dalla frazione in direzione nord e al primo bivio della mulattiera prendete a dx, da qui con rapida e ripida discesa vi troverete di nuovo sulla strada e da qui al vostro parcheggio.
L’interesse per quest’itinerario e soprattutto di carattere storico ambientale, storico per il pregio del Cornello dei Tasso e delle varie frazioni attraversate, e ambientale per i tratti alle pendici di Cancervo (m. 1750) e Venturosa (m. 1999) immersi nei boschi di faggi. Sicuramente di rilievo poi la cava di marmo Arabescato che s’incontra nel tragitto. Trovato un parcheggio in zona Orbrembo ci si avvia verso nord costeggiando il Brembo ed evitando tutte le gallerie della statale che sono aggirabili seguendo il tracciato dismesso della statale. Ritornati sulla statale percorrete per intero il lungo rettilineo fino quasi al termine, sulla sinistra troverete un’ex-cantoniera e le indicazioni Cespedosio. (m. 1093). Seguite le indicazioni e da qui la strada comincia a salire in modo molto deciso con una serie interminabile di tornanti, ampia vista sulla Val Parina.
La strada si spiana un poco nei pressi di un punto panoramico sulla valle per poi giungere alla cava d’Arabescato che merita sicuramente una sosta. Sicuramente interessante vedere le tecniche di taglio e la miriade di sfumature di questo marmo in blocchi ciclopici pronti per essere trasportati a valle. Rimontati in sella con pendenza un poco più tranquilla si entra in boschi di faggio fino a giungere all’indicazione di Cespedosio (m. 1093), che ci distoglie per qualche centinaio di metri ma meritevole di una visita. Ottima la vista sulle pendici del Monte Cancervo (m. 1750) e del Monte Venturosa (m. 1999). Ritornati sulla strada di salita ed oltrepassato l’abitato di Era la strada diventa pianeggiante, incontrerete una fontana e poi da lì in discesa fino a Brembella, ignorare la strada a dx con indicazione San Giovanni Bianco e proseguire a sinistra. Al bivio successivo seguire a dx l’indicazione Bretto, e oltrepassate nell’ordine: Garzani, Bretto Alto, Bretto Basso, Tassi.
Da Tassi parte la mulattiera che in breve vi porterà al Cornello dei Tasso, arrivandoci da un lato molto suggestivo. Girovagate un po’ per le stradine del Cornello (bar trattoria con cucina casalinga) e non mancate di percorrere i famosi portici dai quali uscite in direzione nord. Uscite dalla frazione in direzione nord e al primo bivio della mulattiera prendete a dx, da qui con rapida e ripida discesa vi troverete di nuovo sulla strada e da qui al vostro parcheggio.
Copyright © 2006 - www.mtbinvalbrembana.it - by Claudio Locatelli